di Samuele Coco

Dopo il primo tragico incidente mortale verificatosi solo poche settimane fa, la reputazione di Tesla e del suo sistema di guida autonomo sembravano aver subito una decisa e lunga battuta d'arresto. I dubbi sull'adeguatezza e sulla maturità del sistema di guida autonomo sono sempre stati una costante per la casa automobilistica americana, ma il Ceo Elon Musk non ha assolutamente cambiato la sua posizione. Anzi, proprio di recente ha rilanciato il suo progetto-sfida con delle importanti novità.

Nonostante la maggioranza dei possessori di una Tesla si dica soddisfatta del sistema di guida autonomo, è in arrivo una nuova versione Autopilot. Il sistema verrà infatti aggiornato non solo con un nuovo software di navigazione, ma anche attraverso l'uso di telecamere ancora più definite e un sistema Gps ad altra precisione.

Ma non è tutto: in rete infatti, sono comparse delle immagini rubate provenienti dal database europeo per l'omologazione delle nuove batterie che sembrano confermare l'imminente arrivo di una Tesla in versione 10 kWh. La nuova batteria sarebbe in grado di offrire autonomie più importanti, attestandosi tra i 490 e i 600 km di percorrenza per singola carica.

Elon Musk è stato spesso paragonato a Steve Jobs per la sua ambizione e per il suo spirito innovativo. L'eccentrico numero uno di Tesla non avrà assolutamente preso bene le tante critiche piovute nei confronti delle sue creature dopo l'incidente mortale causato avvenuto a causa del sistema Autopilot brevettato da Tesla. Così, senza nemmeno il tempo di metabolizzare l'accaduto, in California hanno ripreso a lavorare per cercare di innovare nuovamente il settore automotive. Le auto a guida autonoma di Google continuano a ritmi incessanti i loro test su strada, ma Musk ne è convinto: sarà grazie ad una Tesla che cambieremo definitivamente il nostro modo di guidare un'auto.